Quella dell’aumento dei casi di ernia del disco è una questione che sta assumendo una preoccupante rilevanza, soprattutto perché ad essere colpita è la fascia di popolazione degli over ’40, in misura maggiore per gli uomini rispetto alle donne.
In realtà, è stato registrato un aumento di tutte le patologie degenerative della colonna vertebrale, complice anche il fatto che, soprattutto in occidente, si assumono comportamenti quotidiani sbagliati e poco ancora viene fatto, anche a livello comunicativo, per diffondere una cultura della prevenzione.
Oltre alle discopatie, le patologie più diffuse sono le infiammazioni, le alterazioni di tipo artrosico, quali le radicolopatie che provocano stati dolorosi spesso molto invalidanti.
Ad essere colpiti pare siano soprattutto i pigri over ’40, ovvero coloro che conducono uno stile di vita sedentario, poco incline a svolgere anche il minimo esercizio fisico e che spesso non hanno abitudini alimentari sane.
Sotto accusa infatti, oltre alla cattiva postura e ad una vita “da seduti” cronici, è l’obesità.
Interessante è anche sapere che l’incidenza delle patologie della colonna vertebrale interessa anche il mondo dello sport: gli atleti over ’40 , che svolgono normalmente un’attività sportiva non sono meno a rischio dei “cugini” pigri.
È quanto è emerso da uno studio condotto dal Forum On Peripheral Neuropathies a Praga, che riunisce oltre 200 specialisti in neurologia, ortopedia, reumatologia, fisiatria e terapia del dolore.
Nello studio sono state individuate le categorie maggiormente colpite da patologie degenerative della colonna vertebrale e sono:
• impiegati
• operai edili
• tennisti
• calciatori
• sportivi dediti al ‘fai da te’
Se le cure farmacologiche rappresentano un buon rimedio contro il dolore e per eliminare gli stati infiammatori, in alcuni casi è necessario ricorrere agli interventi chirurgici che, con i progressi degli ultimi anni, non sono più svolti secondo le tecniche tradizionali, più invasive e con tempi di recupero più lunghi e risultati poco soddisfacenti.
Una grande conquista, infatti, è oggi rappresentata dalla chirurgia endoscopica mini invasiva, che presenta diversi vantaggi per i pazienti.
Se vuoi sapere di più sull’argomento, visita il sito del Professor Luca Serra e scopri i trattamenti di chirurgia mini invasiva delle patologie della colonna vertebrale.