Ci siamo già occupati dell’ernia cervicale, di cosa è, delle cause, della diagnosi e dei rimedi (leggi qui l’articolo).
In quell’occasione è stato anche fatto cenno all’importanza delle prevenzione, che permetterebbe di evitare stati dolorosi ed invalidanti per la vita quotidiana o di arrivare addirittura, come accade per un numero sempre maggiore di persone, a stadi di ernia avanzata che poi necessitano di un intervento chirurgico.
Come prevenire l’ernia cervicale: le buone e le cattive abitudini.
1. No alle posture errate.
Tra le cattive abitudini, che vanno ad alimentare le possibilità di soffrire di ernia cervicale, ci sono le posture scorrette.
Nelle posizioni da seduti, ad esempio, è necessario mantenere il rachide ben allineato.
Le curve della colonna vertebrale devono conservare le fisiologiche ampiezze. Il sacro deve essere appoggiato allo schienale e la testa ben allineata al collo.
I piedi devono essere ben appoggiati al pavimento, le spalle rilassate e le gambe devono formare un angolo di 90°.
Durante il sonno, inoltre, è bene non assumere posizioni di tensione.
2. Attenzione ai carichi.
Massima attenzione deve essere riservata al sollevamento dei carichi. Anche in questo caso, non si deve caricare il peso sulle braccia e sul collo, ma sulle gambe, tenendo sempre in posizione corretta la colonna vertebrale.
Meglio evitare, inoltre, carichi troppo pesanti e tenere una parete addominale allenata.
3. Evitare fonti di stress.
Lo stress è uno dei fattori che, col passare del tempo, favoriscono la comparsa dell’ernia cervicale, poiché dallo stress psicofisico deriva un irrigidimento della muscolatura che è condizione predisponente per la patologia.
In una quotidianità come quella in cui siamo chiamati a vivere, in cui i fattori di stress sono dietro l’angolo, bisogna cercare di ritagliarsi del tempo per poter rilassarsi, fare attività fisica, mangiar sano ed evitare tutto ciò che va ad incidere negativamente sui muscoli cervicali.
4. Sì alle tisane rilassanti.
Alcune tisane aiutano a rilassare e a distendere i muscoli. Tra queste:
- la Valeriana che ha proprietà anticonvulsive e sedative del sistema nervoso centrale;
- la Passiflora, che ha proprietà ansiolitiche e sedative;
- la Camomilla, che ha proprietà ansiolitiche e sedative;
- la Melissa, che possiede proprietà antispastiche e sedative.
5. Sì all’esercizio fisico.
L’esercizio fisico è importante per prevenire l’ernia cervicale, poiché permette di rafforzare l’apparato muscolare, stabilizzando e supportando la colonna vertebrale.
6. Meglio tenere sotto controllo il peso.
Utile, per evitare la compressione dei dischi intervertebrali, è condurre una vita sana, non solo attraverso l’esercizio fisico ed evitando il troppo riposo, ma soprattutto scegliendo un’alimentazione povera di grassi e ricca di frutta e verdura.