Prevenire l’osteoporosi è forse più facile in estate. Complici le giornate di sole che permettono un’esposizione ai raggi solari e alla vitamina D, utile alle ossa.
Secondo la Società Italiana dell’osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, un’esposizione al sole per 20 minuti al giorno per 5 giorni a settimana sarebbe sufficiente ad aumentare la sintesi della vitamina D e a dare un valido aiuto alla prevenzione di una delle patologie più diffuse tra la popolazione soprattutto femminile (leggi l’articolo).
La carenza di vitamina D (detta ipovitaminosi D), di cui soffre il 70% delle donne, è associata a problemi di natura osseo-scheletrica, come l’osteoporosi e la perdita di densità minerale ossea, nonché può essere causa di schizofrenia.
Oltre ad assumerla tramite l’alimentazione, che deve essere ricca di Calcio, deve essere sintetizzata grazie alla luce del sole, un nutrimento importantissimo per le funzioni neuromuscolari, metaboliche e per il rafforzamento osseo.
Il sole, un toccasana per le ossa e per l’umore.
L’esposizione ai raggi solari, quindi, con le dovute precauzioni e gli accorgimenti da seguire (orario di esposizione, durata e utilizzo di protezioni per i dannosi raggi UV), potrebbe contribuire alla salute delle ossa, oltre a far bene anche all’umore.
L’alimentazione sana, preziosa alleata per la prevenzione dell’osteoporosi.
Le calde giornate estive di questi giorni, quindi, diventano una preziosa occasione da non perdere per scoprire braccia e gambe ed esporsi per meno di mezz’ora al sole.
Ad aiutare nella prevenzione dell’osteoporosi, con una notevole riduzione del rischio di fratture, sono anche alcuni alimenti, quali olio di fegato di merluzzo, sgombro sotto sale, anguilla e salmone affumicato. Il pesce azzurro, quindi, è un top food in una dieta per prevenire la patologia. Accanto a questo anche:
- Latte e yogurt, formaggi freschi, formaggi a media o a lunga stagionatura
- Verdure: carciofi, rape, verza, cicoria, rucola, cavoli
- Frutta: fragole, melone, pistacchi, prugne, noci, mandorle, fichi secchi
- Legumi
- Acque minerali ricche di calcio