L’infiammazione del nervo sciatico, propriamente nota come sciatalgia o sciatica, si caratterizza per un dolore nella zona transitata dal nervo sciatico.
Questo è il nervo sensitivo-motorio più grande del nostro corpo, che ha origine a livello della colonna lombare bassa, negli spazi delle ultime 2 vertebre lombari L4 ed L5 assieme ai primi tre distretti sacrali quindi s1, s2, s3.
Ad essere colpiti sono maggiormente le persone dai 40-50 anni in su, gli anziani e in particolar modo gli uomini con una maggiore incidenza rispetto alle donne.
Le cause dell’infiammazione del nervo sciatico.
L’infiammazione dl nervo sciatico, il cui nome scientifico è radiculopatia lombare, è comunemente causata da una compressione di un nervo spinale nella schiena più bassa.
Tale compressione può essere causata da:
- Ernia del disco lombo-sacrale
- Discopatia degenerativa lombo-sacrale
- Stenosi vertebrale o foraminale lombo-sacrale
- Spondilolistesi lombo-sacrale
- Sindrome del piriforme
- Stato di gravidanza in fase avanzata
- Tumore spinale lungo il tratto lombo-sacrale della colonna vertebrale
- Fratture scomposte delle ossa di coscia o gamba e la recisione del nervo sciatico
I sintomi del dolore radicolare.
I sintomi dell’infiammazione sono diversi e specifici, a seconda di quale nervo spinale è influenzato e dell’entità della compressione:
- Dolori alla bassa schiena che poi si irradia lungo il nervo sciatico
- Dolore nella parte posteriore della coscia e del polpaccio e, talvolta, anche dolore al piede
- I sintomi della sciatica dalla radice del nervo L4 possono comprendere dolore e/o intorpidimento alla gamba e al piede,
- La sciatica dalla radice nervosa di L5 ha come sintomi debolezza nell’estensione del piede e nella caviglia, dolore e/o intorpidimento nella parte superiore del piede
- La sciatica dalla radice nervosa S1 causa dolore e/o intorpidimento al laterale o all’esterno del piede, debolezza e difficoltà nel sollevare il tallone da terra e diminuzioni del riflesso della caviglia.
L’utilizzo dei farmaci in presenza di dolore.
L’assunzione di farmaci antidolorifici può essere utile per combattere il dolore, ma non risolvono la causa a monte. Non solo, in alcuni casi sono sconsigliati poiché bloccano lo stato infiammatorio, che è invece una reazione di difesa del corpo per eliminare la causa iniziale del problema.
Si può intervenire tramite l’applicazione di pomate o creme erboristiche a base di sostanze naturali calmanti e antinfiammatorie (es. camomilla, arnica, lavanda ecc.).
La prevenzione della sciatica con la ginnastica posturale.
Un importante metodo per la prevenzione dell’infiammazione del nervo sciatico è dato dalla ginnastica posturale, che consente di evitare le condizioni predisponenti, correggendo le posizioni e i movimenti viziati, allo scopo di assumere e mantenere sempre la corretta postura.
Tra gli atteggiamenti da assumere ci sono:
- una posizione corretta durante la stazione eretta
- evitare di stare seduti troppo a lungo
- sollevare carichi aiutandosi flettendo le ginocchia
- non eccedere col riposo
Spesso si associano terapie manuali alla ginnastica posturale, tramite massaggi per alleviare il dolore.
L’intervento chirurgico.
In casi particolarmente gravi, in cui l’infiammazione è dovuta alla presenza di ernia, si consiglia l’intervento chirurgico, effettuato oggi in chirurgia mininvasiva.
La tecnica microchirurgica endoscopica rappresenta, oggi, una metodica ottimale di trattamento di questa patologia, che ha come vantaggi:
- riduce l’incisione della cute e il trauma chirurgico dei muscoli riduce le perdite di sangue
- riduce il dolore post operatorio legato alla ferita chirurgica
- riduce i tempi di degenza ospedaliera e di recupero postoperatorio.
Prenota una visita con lo specialista in microchirurgia mininvasiva della colonna vertebrale, Dott. Luca Serra.