La foraminotomia è un’operazione chirurgica utilizzata per alleviare la pressione sui nervi che vengono compressi nel forame intervertebrale, lo spazio della vertebra da cui il nervo spinale esce dal canale vertebrale.
Le indicazioni all’intervento di foraminotomia sono:
stenosi foraminale
ernia del disco
protrusioni discali
compressione del nervo
osteofita
artrite vertebrale
sciatica
La foraminotomia viene eseguita per alleviare i sintomi della compressione della radice nervosa nei casi in cui nel forame viene compresso da ossa, disco, tessuto cicatriziale, o dallo sviluppo eccessivo dei legamenti.
Con una leggera sedazione e in anestesia locale, attraverso una piccola incisione viene introdotto un ago dedicato fino al forame da trattare. Una serie di dilatatori vengono progressivamente introdotti sul primo ago. Si esegue,vquindi, la foraminotomia con il minimo danno ai muscoli circostanti. L’ultimo tubo è di circa 18 millimetri di diametro e permette l’introduzione del laser, dell’endoscopio, dell’aspirazione, dell’irrigazione e di altri strumenti chirurgici.
La maggior parte dei pazienti avverte un immediato sollievo durante la procedura appena il nervo viene decompresso.
Dopo 1 – 2 ore di monitoraggio, il paziente può alzarsi ed andare a casa.